Un bimbo marocchino, sporco e affamato, che cerca cibo fra i rifiuti, torna a casa felice di aver trovato una gallina morta per il fratellino malato, ma viene punito dalla madre perché mangiare carogne è peccato; una signora borghese fa cadere una bottiglia di latte che si rompe, e lo stesso bambino, buttatosi faccia a terra per leccare, si taglia con i vetri e il suo sangue si mescola al liquido. È la storia di Mohamed Choukri, nato nel Rif e trasferitosi a Tangeri con la famiglia per sfuggire alla povertà, ritrovandosi a patire ogni stento con un padre violento e alcolizzato - che ucciderà il fratello - e una madre troppo devota alla religione e al marito.